tre nuove sale operatorie in Burkina Faso portano dal 14 luglio un nome italiano illustre. Quello dell’ortopedico Oscar Scaglietti, dell’oncologo Umberto Veronesi e del pittore Pietro Annigoni. Sono le nuovissime strutture chirurgiche, realizzate con il sostegno italiane, nell’ospedale Saint Camille uno dei tre nosocomi qui a Ouagadougou, la capitale dello stato dell’Africa occidentale. Una città dove vivono tre milioni di persone, un sesto della popolazione di un paese grande quasi come l’Italia. E dove la sanità ha la priorità nelle necessità nazionali.
Continua la lettura